Un Papa non massone ma secondo i loro bisogni

E’ questa la tremenda profezia secondo una “Istruzione massonica” redatta nel 1819 e 1820, riportata dal bellissimo libro della Cristina Siccardi dedicato a san Giovanni Bosco, che può essere valutata quale “segno dei tempi”, anche per capire cosa sta accadendo oggi con questo pontificato.

Riportiamo qui solo alcuni passaggi, invitandovi a leggere integralmente la fonte quifacendo nostre anche le riflessioni che sono state fatte.

– dall’Istruzione massonica: ” Noi non intendiamo già di guadagnare il Papa alla nostra causa, né di farne un neofito dei nostri principii od un propagatore delle nostre idee. Questo sarebbe un sogno ridicolo. (..) Quello che noi dobbiamo cercare ed aspettare, come gli Ebrei aspettano il Messia, si è un Papa secondo i nostri bisogni… Con questo solo noi marceremmo più sicuramente all’assalto della Chiesa. (..) … giacché noi avremo il dito mignolo del Successore di Pietro ingaggiato nel complotto: e questo dito mignolo varrebbe per questa crociata tutti gli Urbani secondi e tutti i San Bernardi della Cristianità. Noi non dubitiamo punto di arrivare a questo termine supremo dei nostri sforzi…“

– La Chiesa – dice più volte il grande Papa san Gregorio Magno – verso la fine del suo pellegrinaggio, sarà privata del suo potere temporale; si cercherà di toglierle ogni punto d’appoggio sulla terra. Ma dice di più e dichiara che essa sarà spogliata dello sfarzo stesso che deriva dai doni soprannaturali… e che il dono di una lunga astinenza sarà diminuito, gli insegnamenti della dottrina taceranno…

– la Massoneria profetizzata dall’arcivescovo di Dublino Giorgio Varens nel 1553, quasi duecento anni prima della sua fondazione: 1. Saravvi una estesissima fraternità, che avrà sua sede in un grande impero (forse una società segreta).  2. Sedurranno mollissimi, menando una vita come già gli scribi ed i farisei.  3. Isforzerannosi d’abolire la verità, e quasi quasi conseguiranno  lo scopo loro.  4. Cotesta genìa di persone si vestirà di parecchie forme; conciossiacchè coi pagani saranno pagani, cogli atei saranno atei, coi giudei saranno giudei, coi riformatori saranno riformatori; tutto coll’intendimento di conoscere le altrui intenzioni, e per lusingar gli altri di questo modo a diventar somiglianti all’ insensato, che dice nel suo cuore che non v’è niun Dio in cielo, epperciò non debbevi punto essere sovrano di sorta sulla terra.

– la profezia di san Francesco d’Assisi (quello vero): “Delle tentazioni terribili sorgeranno. Coloro che supereranno la grande prova riceveranno la corona della vita. Guai a quelli tiepidi che metteranno ogni loro speranza nella vita religiosa, senza resistere saldamente alle tentazioni consentite per provare gli eletti. Coloro che nel fervore spirituale abbracceranno la pietà con la carità e zelo per la verità, subiranno persecuzioni e insulti come se fossero scismatici e disobbedienti… (…) La santità di vita sarà derisa da coloro che la professano solo esteriormente e per questa ragione Nostro Signore Gesù Cristo invierà loro non un degno pastore, ma uno sterminatore”.

Ed ecco che condividiamo anche le conclusioni:

Si legga anche qui per avere prova di quanto stiamo leggendo: il cardinale Ravasi promuove la Massoneria, con il silenzio di Papa Francesco. Senza dimenticare il “Dossier” sul gesuitismo modernista, vedi qui. Non dimentichiamo anche la profezia interna al gesuitismo modernista, degli inizi ‘900, nella quale si fa esplicito riferimento all’attesa di avere un “Papa gesuita” per poter portare a compimento lo stravolgimento di una “nuova chiesa”, attraverso i suoi due maggior pilastri: Teilhard de Chardin e Karl Rahner che Papa Francesco vuole oggi infatti, in un certo modo, canonizzare.

Cos’altro diremo? Un profeta ortodosso, non secoli fa, ma “poco tempo fa”, vedi qui, ci chiedeva a noi cattolici come avremo fatto fronte a questi drammi…. E’ il Demonio in persona (che fa le pentole ma non i coperchi) a fornirci la chiave di lettura dei tempi che viviamo, non perché ci ama, ma perché ci odia a tal punto da gettare la confusione nel popolo di Dio, redento da Cristo. Non agiamo come lo stolto ricco della parabola che, quando all’inferno si rende conto che è finita davvero e che non può ricevere nemmeno un bicchiere d’acqua, supplica di mandare Lazzaro ad avvisare i suoi fratelli. La risposta di Abramo è tremenda, non sarà inviato nessuno dai fratelli del ricco: “hanno già i profeti… CHE LI ASCOLTINO” (Lc.16,19-31).

Un pensiero riguardo “Un Papa non massone ma secondo i loro bisogni

  1. Diciamo che stanno sempre più trasformando il cristianesimo in un umanesimo senza Dio, slegato dalla propria dimensione trascendente. Qui Gesù è un profeta, un saggio e la questione deve chiudersi qui. Invece la Chiesa deve reagire von forza dicendo parole di Verità e cancellando le varie forme di relativismo in cui è caduta! Gesù diceva chiaramente: sia il vostro parlare Si si e no no!

    "Mi piace"

Lascia un commento