Papa Francesco firma Lettera Apostolica sul valore del Presepe: mirabile segno

Senza commentare, anche questa è cronaca… ed entrati nel Tempo di Avvento, al quale farà seguito il Santo Natale del Nostro Signore Gesù e poi l’Anno Nuovo, e poi la santa Epifania… ne approfittiamo – e ne siamo lieti – di porgere così a tutti i nostri Lettori, gli Auguri più sinceri per questo Tempo di Grazia.

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Bergoglio docet: “l’abete rosso simboleggia Dio…” Gesù è Figlio del dio albero

Nel messaggio che Bergoglio ha espresso stamani ai donatori dell’albero e del Presepe per questo Natale 2018, in san Pietro, ha detto:

  • – L’albero e il presepio sono due segni che non finiscono mai di affascinarci;
  • – Il presepio e l’albero, simboli affascinanti del Natale…

SEGNI O SIMBOLI?

quanta confusione….. e quanta tristezza sentire certe espressioni da un “papa” che non sappiamo se abbia parlato a braccio, visto che si è trattato di una visita di cortesia!

L’albero è un simbolo, il Presepe (che una volta si scriveva infatti maiuscolo) è un segno….

Ma non poteva mancare la ciliegina sulla torta, il “dio albero”, leggete:

  • L’abete rosso che quest’anno è collocato in Piazza San Pietro, proveniente dalla foresta del Cansiglio, ci suggerisce un’ulteriore riflessione. Esso, con la sua altezza di oltre venti metri, simboleggia Dio che con la nascita del suo Figlio Gesù si è abbassato fino all’uomo…”

Un albero SIMBOLEGGIA DIO????

E ancora, leggiamo bene la frase: simboleggia Dio che con la nascita del suo Figlio Gesù si è abbassato fino all’uomo…”

Allora ricapitoliamo: l’abete rosso, alto più di venti metri, simboleggia Dio che con la nascita del suo Figlio Gesù si è abbassato….. dunque… Gesù CHI E’ ???

E sì perché, nella frase, Gesù o non è Dio… oppure che Gesù è anche quel Dio che l’abete rosso simboleggia…. Per sillogismo aristotelico che succede? Esempio: l’aringa salata fa bere e ribere; il bere e ribere estingue la sete; l’aringa salata estingue la sete! Applicando al nostro caso: l’albero simboleggia “dio”; Gesù è il Figlio di Dio; Gesù è un albero…..

Vabbuò, ragazzi, abbiamo scherzato fino ad oggi, facciamo le valige ed espatriamo… ma dove? E’ questa la fregatura, non c’è altra “barca” sulla quale salire, e sulla Barca ci sono oggi Soggetti alquanto strani… e per chi non avesse capito, si studi la “cristologia panteista” del gesuita eretico Teilhard de Chardin….

Buon Natale a tutti!

P.S. Siamo seri:  evitiamo ora di fumarci l’albero…. restiamo coi piedi per terra e facciamo il Presepio, il SEGNO per eccellenza, certi simboli – o simbologie – lasciamoli ai gesuiti…. che si vantano di non essere cattolici!


AGGIORNAMENTO: 

Ci sono state segnalate due “opzioni” a riguardo della frase di papa Francesco, entrambe collegate tra loro. La prima riguarda “Wikipedia”, ossia, la storia dell’Albero di Natale che darebbe ragione a Bergoglio perché….. e qui è la seconda parte, esso sarebbe stato significato con L’ALBERO DELLA CROCE!

Chiariamo subito che siamo sempre debitori a Wikipedia per il suo immane lavoro, ma LA STORIA DELLA CHIESA non si fa con “wikipedia”….. si fa anche con LA DOTTRINA CATTOLICA E LA SUA TRADIZIONE VIVA.

Chiarito ciò e, detto brevemente, wikipedia affronta l’argomento storico, senza entrare nella dottrina anche se sottolinea come, infatti, fin da subito LA CHIESA SI OPPOSE ALL’USO DELL’ALBERO DI NATALE, mentre non disdegnò di usare ” …con l’agrifoglio, per simboleggiare con le spine la corona di Cristo e con le bacche le gocce di sangue che escono dal capo...”

La Chiesa si oppose all’Albero di Natale perché la sua tradizione era di stampo PAGANO E PANTEISTA: “L’albero natalizio ha una valenza cosmica che lo collega alla rinascita della vita dopo l’inverno e al ritorno della fertilità della natura. L’albero cosmico o albero della vita è stato anche associato alla figura salvifica di Cristo e alla croce della Redenzione, fatta appunto di legno…
(…) si noti la similitudine dell’albero con il pilastro cosmico chiamato Yggdrasill dalla mitologia nordica, fonte della vita, delle acque eterne, cui è vincolato il destino degli uomini:.

L’albero di Natale, come lo abbiamo oggi, si diffonde in Germania NEL PROTESTANTESIMO….. mentre soprattutto in Italia, con SAN FRANCESCO D’ASSISI prende piede e posto IL PRESEPE…. VERO SEGNO DEL NATALE DI GESU’…
Per molto tempo, la tradizione dell’albero di Natale rimase tipica delle regioni a nord delle Alpi. All’inizio, i cattolici la consideravano un uso protestante (che infatti RIFIUTAVANO IL PRESEPE) e solo dalla fine dell’800 e dagli inizi del secolo scorso, questa tradizione si diffuse anche nel mondo cattolico…..

A portare l’Albero di Natale in san Pietro accanto al Presepio fu Giovanni Paolo II…. ma non intese mai affermare che “l’albero natalizio” simboleggiasse Dio. Basta andarsi a leggere tutti i Discorsi fatti per l’occasione (noi lo abbiamo fatto), così come i Discorsi di ringraziamento di Benedetto XVI per i donatori dell’Albero e del Presepio!

ALBERO DELLA VITA

Per chi volesse VEDERE  e sapere cosa la Tradizione dottrinale intendesse PER ALBERO DELLA VITA, veda l’immagine affiancata, e ne tragga le più oneste conseguenze.

 

 

 

 

 

La Bibbia non si è incarnata!

Ci hanno segnalato un’immagine — postata come cover — che non pochi hanno ritenuto “strana”, inserita in alcune pagine dei social e come biglietto natalizio. Vi spieghiamo perché è inaccettabile per i cattolici.

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Contemplando il Natale: nel Presepe c’è Dio fatto uomo e non l’uomo un dio

Stiamo entrando nella Novena del Santo Natale di Nostro Signore Gesù Cristo (16 dicembre) e non vogliamo fare alcuna polemica, al contrario, con questo messaggio desideriamo “chiudere” questo tempo e formulare a tutti Voi i nostri più Fervidi Auguri e l’auspicio di grande serenità, nella buona battaglia, per l’Anno Nuovo 2017 all’insegna del trionfo del Cuore Immacolato di Maria.

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