Non diremo nulla di nostro (neppure la cover che ci è stata gentilmente girata), ma vi lasceremo esaminare le riflessioni di Sacerdoti liturgisti, partendo con questa premessa, il cui testo integrale troverete qui: Quanto sta accadendo fu già denunciato da Leone XIII prima, da Pio XII e da Benedetto XVI poi come “archeologismo esegetico della Scrittura” nel Documento Verbum Domini, dove leggiamo: “San Girolamo ricorda che non possiamo mai da soli leggere la Scrittura. Troviamo troppe porte chiuse e scivoliamo facilmente nell’errore… Un’autentica interpretazione della Bibbia deve essere sempre in armonica concordanza con la fede della Chiesa cattolica. Così san Girolamo si rivolgeva ad un sacerdote: «Rimani fermamente attaccato alla dottrina tradizionale che ti è stata insegnata, affinché tu possa esortare secondo la sana dottrina e confutare coloro che la contraddicono».” (n.30)
Per chi volesse, qui troverete il testo integrale di san Tommaso d’Aquino, una Lectio sul Padre Nostro e su quel “non indurci in tentazione” che noi, ovviamente, non cambieremo mai!
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