Un’intervista a tutto campo al prof. Roberto de Mattei, storico della Chiesa e delle idee religiose, fatta dall’ex vaticanista Aldo Maria Valli.
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Un’intervista a tutto campo al prof. Roberto de Mattei, storico della Chiesa e delle idee religiose, fatta dall’ex vaticanista Aldo Maria Valli.
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Condividiamo – ringraziando – quanto segue dal sito Il Pensiero Cattolico.
Continua a leggere “Luci e tenebre a duello. Ne parlano per noi Aldo Maria Valli e mons. Bux”
Dopo i recenti fatti che – con la scusa dell’emergenza della pandemia – vedono sempre più coinvolti alcuni appartenenti alle Forze dell’Ordine, agire con una inaudita sopraffazione contro inermi sacerdoti nel mentre celebrano la Santa Messa, pur nel rispetto delle regole straordinarie che stiamo vivendo, ci troviamo a dover subire non un semplice “silenzio” dei nostri Vescovi, il qual silenzio potrebbe essere motivo di dolore e di lutto con penitenza ma, al contrario, ci tocca sentire dai loro comunicati una vera e propria capitolazione delle proprie responsabilità, una sorta di resa non tanto alle leggi dello stato che tutti noi stiamo cercando di rispettare, quanto l’udire un drammatico BESTIARIO episcopale!
Continua a leggere “Reti Unificate: bestiario episcopale! Ci aiuti santa Caterina da Siena!”
Le profanazioni eucaristiche, i sacrilegi sacramentali, l’apostasia di Abu Dhabi, l’adorazione della Pachamama, la denigrazione della SS. Vergine, il propagare delle eresie, ecc., sono crimini che il Cielo non poteva lasciare impuniti: la pandemia del coronavirus è il giusto castigo (come hanno spiegato i vescovi mons. Carlo Maria Viganò e mons. Athanasius Schneider). Ma papa Jorge Mario Bergoglio non vuole capirlo e continua dritto per la sua strada: il 3 aprile si è scagliato ancora una volta contro il massimalismo mariano, arrivando addirittura ad affermare che la SS. Vergine non è Regina; nell’annuario pontificio di quest’anno (pubblicato il 25 marzo) ha voluto solo il suo nome secolare e ha fatto classificare i poteri e i ruoli del Romano Pontefice come meri “titoli storici”. S. E. mons. Carlo Maria Viganò, intrepido difensore del Depositum Fidei, non ha taciuto — come già fece lo scorso dicembre — e nel seguente atto d’accusa richiama papa Jorge Mario Bergoglio.
Continua a leggere “Bergoglio come Giuda? “Tu l’hai detto”: l’atto di accusa di mons. Viganò.”
“Ama il dolore, perchè è il mezzo per l’espiazione…” (san Padre Pio)
Cari Amici, siccome non siamo “autoreferenziali”, vi proponiamo le riflessioni del domenicano Padre Riccardo Barile che condividiamo alla lettera…. Qui la prima parte, aggiornatevi più avanti perché posteremo qui anche la seconda parte…. Non trascurate di leggere la bellissima intervista rilasciata qui da mons. Carlo Maria Viganò… L’importante è non leggere la Scrittura “alla lettera” come fanno le sétte e, più in generale, i movimenti protestantici-pentecostali… ma dalla Lettera, dal Verbo, da questa Parola, che si è “consegnata” a LA CHIESA per essere spiegata… non dobbiamo discostarci e non dobbiamo manomettere, o accomodare a seconda dei tempi e delle mode!
Il “castigo” è l’atto di “rimettere in riga”… qualcuno. Se rispondi male all’insegnante, non dovrai sorprenderti se ti mette in “castigo“, soprattutto quando viene infranta quella che si chiamava “educazione civica“….
La radice del nome “castigo” è latina, dal verbo “castigàre”, e contiene la parola “castus”, ossia rendere puro, pulito. Rimproverando con le parole, o con i fatti, infatti, l’intento di chi castiga è quello di ritornare ad una condizione di purezza, come quella precedente all’aver commesso la marachella. Il castigo è largamente utilizzato nelle Sacre Scritture: Dio si “adira” (non che si “arrabbia“…) con l’uomo quando perde la retta via, e vorrebbe che tornasse a ben agire e a non commettere malvagità. Allo stesso modo la mamma ci mette in castigo tutte le volte che combiniamo qualcosa che non avremo dovuto fare….
Continua a leggere “Sì! Dio ci castiga=purifica, ma per salvarci! Lo dice la Scrittura…”
Molti di noi si sono riuniti ieri pomeriggio alle 18:00 per “pregare con il Papa“, ricevere una benedizione particolare Urbi et Orbi con l’indulgenza plenaria e poter così sperare che questa emergenza finisca al più presto.
Nel testo del Pontefice – leggi qui quello ufficiale – possiamo cogliere il cuore del Discorso che tende a farci riflettere sul famoso brano del Vangelo di san Marco 4,35 e ss. il quale però, come accennato nel titolo di questo editoriale, non è stato mai menzionato, neppure tra le note, nella enciclica di Bergoglio “Laudato sì“…. Sono anni che ci chiediamo come mai – in un testo che parla di eventi naturali, del creato, del pianeta – non abbia fatto tesoro di questo episodio… Non abbiamo ricevuto mai una risposta, ma forse dovevamo attendere questo tempo per poterlo riascoltare…
Le critiche agli aspetti esteriori di questo evento, non li discuteremo… nel senso che nessuno di noi si aspettava di vedere questo Papa, magari scalzo, arrivare sul sagrato e buttarsi inginocchio davanti al maestoso Crocefisso che salvò Roma dalla peste.. o inginocchiarsi davanti alla Salus Populi Romani, o davanti al Santissimo solennemente esposto… e magari sentirlo supplicare agli Uomini “di buona volontà” l’immediata conversione, magari usando le parole del Signore che si usano all’inizio della Quaresima: «ritornate a me con tutto il cuore» (Gioele 2,12) o Malachia 3,7: «Tornate a me e io tornerò a voi».
Qualche Lettore potrebbe farci notare che forse “non siamo contenti mai di nulla!“, no! Tutto sommato poteva andare peggio!!!
C’è chi, infatti, non ha saputo fare di meglio che immaginare madonne fluorescenti o fosforescenti o con lampade accese… apparire sul cielo grigio e piovoso di Roma , mentre il Papa leggeva il suo Discorso…. questi sì che diventano video ed immagini virali che stordiscono – e forse uccidono – maggiormente del Covid-19 e non perché noi qui non crediamo al soprannaturale, ma perché la Vergine stessa non avrebbe mai distolto lo sguardo dal Suo Figlio – lì in croce e sotto la pioggia – e da lì a poco PRESENTE VIVO E VERO nel Santissimo Sacramento.
La vogliamo spiegare al meglio con una riflessione di Biagio Buonomo, sulle pagine di facebook:
UN GESTO CHE VA OLTRE LE PAROLE DETTE E NON DETTE
Per concludere è necessario e fondamentale tornare a riflettere per il resto della Quaresima e della quarantena… all’episodio della Tempesta sedata. Non è un semplice “affidarsi” al Signore Gesù, ma molto di più… è quel ….«ritornate a me con tutto il cuore» «Tornate a me e io tornerò a voi».…
Il pianeta Terra anche se “usato e abusato” gode ottima salute… ha le sue risorse e sempre si rinnova, trova sempre il modo di ripartire e questo non perché vive di vita propria o perché “dipende tutto da noi“, ma perché Dio ha tutto sotto controllo!!! Da noi dipende o salvarci l’anima o danneggiarla per sempre, all’inferno per l’eternità… non c’è altro fine, altro scopo per cui viviamo su questa terra… rispettando poi, certamente, anche la Natura: «ritornate a me con tutto il cuore» «Tornate a me e io tornerò a voi».…
Infine il Papa in questa “preghiera” ha detto: Signore, ci rivolgi un appello, un appello alla fede . Che non è tanto credere che Tu esista, ma venire a Te e fidarsi di Te …..
Nella parabola del Figliol prodigo – il Padre – attende il nostro ritorno, non si muove affatto, attende che usciamo dal porcile nel quale ci siamo infilati, solo quando ci vedrà tornare a Lui (vera conversione) allora Egli ci verrà incontro per fare festa… Dunque… CREDERE CHE IL PADRE ESISTA non solo è fondamentale per evitare di andare dietro alle chimere, ai tanti dio ignoti… alle divinità sparse qua è là… ma è fondamentale per poterci poi fidare in quel RITORNARE al vero Padre. Il Figliol prodigo, infatti, che si era perduto seguendo i suoi sogni, ritorna dal Padre che BEN CONOSCE e dunque può fare una differenza con la situazione da lui scelta e che lo aveva portato alla rovina…
La fede e la ragione, scriveva Giovanni Paolo II in apertura dell’enciclica Fides et Ratio, «sono come le due ali con le quali lo spirito umano s’innalza verso la contemplazione della verità». Perchè “CREDO IN DIO…” e che esiste è fondamentale per saper spiegare e argomentare, senza complessi di inferiorità, la propria fede….
Se non fosse importante credere che Dio, Gesù Cristo ESISTE DAVVERO, e dunque LA FEDE VERA esiste, a chi ci dovremo affidare? a chi riporre la nostra fiducia? Potremo usare anche l’episodio del Buon Ladrone: a chi ha creduto? a chi ha rivolto la sua supplica? da chi è stato salvato? «ritornate a me con tutto il cuore» «Tornate a me e io tornerò a voi».… altrimenti la tempesta continuerà…
RICORDA CHE….
Nel 1519 un incendio, nella notte, distrugge completamente una Chiesa in Via del Corso, a Roma, intitolata a San Marcello. Il mattino seguente l’intero edificio è ridotto in macerie ma fra le rovine emerge integro il crocifisso dell’altare maggiore, ai piedi del quale arde ancora una piccola lampada ad olio. Tre anni dopo l’incendio, Roma viene colpita dalla “Grande Peste”. Il popolo porta il crocifisso in processione, riuscendo a vincere anche i divieti delle autorità, comprensibilmente preoccupate per il diffondersi del contagio. Il crocifisso viene prelevato e portato per le vie di Roma verso la basilica di San Pietro. La processione dura per 16 giorni: dal 4 al 20 agosto del 1522. Man mano che si procede, la peste dà segni di regressione, e dunque ogni quartiere cerca di trattenere il crocifisso il più a lungo possibile. Al termine, al momento del rientro in chiesa, la peste è del tutto cessata. Questa è la storia. Ognuno la mediti… «ritornate a me con tutto il cuore» «Tornate a me e io tornerò a voi».…
Scusandoci per l’inconveniente di stamani, ciò che si voleva associare era la riflessione di un settenario devastante e “sinistro“… con una provocazione che partiva però da una fake-news – il Papa che si segna con la mano sinistra… Voleva essere una immagine simbolica, ma tutto sommato meglio così. Non abbiamo bisogno delle fake-news per dimostrare la grave situazione che stiamo vivendo. Ci scusiamo con tutti i lettori e uniamo il testo proposto con il video di mons. Nicola Bux che ci aiuta a riflettere sui contenuti che davvero contano.
Grazie
Continua a leggere “Mons. Nicola Bux: Covid-19 Caso o Castigo?”
Sarebbe bastato citare Giobbe.. ma Bergoglio ha preferito citare Fazio. (Paolo Gulisano, medico)
Pur con tutti i nostri difetti e limiti, ma anche con tutta la sincerità del cuore, abbiamo tentato di tirare le redini, in questa Quaresima particolare e dolorosa, ai nostri editoriali e cronache, tentando con tutte le nostre forze a non rincorrere i vari notiziari su Papa Francesco, provando a non accogliere critiche e quant’altro egli stesso è però capace di attrarre su se stesso… Nessun merito, per carità, è solo buon senso – e dovere – davanti ad una Nazione messa in ginocchio, davanti a persone che stanno morendo, che stanno perdendo il lavoro, cattolici privati del proprio luogo Sacro, della Messa, dei Sacramenti, davanti ad una situazione iniziata – non casualmente – il Mercoledì delle Ceneri così prezioso per noi Cattolici, ma anche per la salvezza di ogni Uomo..
La stessa onestà di alcuni cardinali e vescovi hanno affermato che trattasi, parlando di questa pandemia, di un AVVERTIMENTO DI DIO…. e negli ultimi editoriali-cronache lo abbiamo esplicitato al meglio…. cercando di evitare polemiche ma, al tempo stesso, indirizzare la mente e il cuore ai fatti, elencandoli con la dovuta ragionevolezza.
Continua a leggere “Mentre l’Italia è in ginocchio Bergoglio, per un comico, fa il pastrocchio…”
“Tutto è relativo. Prendi un ultracentenario che rompe uno specchio: sarà ben lieto di sapere che ha ancora sette anni di disgrazie...” (Albert Einstein)
Continua a leggere ““…il messaggio rivoluzionario di Papa Bergoglio si rivela in realtà retorico””
Cari Amici, abbiamo atteso del tempo prima di esprimerci su quanto sta accadendo nella nostra Italia consultandoci – oppure leggendo – anche diversi siti attraverso i quali condividiamo le gioie e le pene di questi tempi anomali e gravi. Sempre con il sistema delle Reti Unificate, facciamo questo editoriale con il sito cooperatoresVeritatis dal quale prendiamo subito con urgenza LA PREGHIERA, una in particolare che tutti noi possiamo fare.
Continua a leggere “Volete sconfiggere ogni male? RITORNATE A ME!!”