Amici, ci “prendiamo” questi due giorni non di ferie, ma di meditazione, preghiera e riflessione per avvalorare, appoggiare, sostenere e sollecitare che TUTTI noi facciamo la Consacrazione ai Sacratissimi Cuori di Gesù e Maria. E’ un modo efficace, e giustamente il più serio, per restituire tra l’altro, IL TEMPO che è dono di Dio, per usarlo per fare la Sua volontà. Infatti, questa richiesta, insistente, di Consacrazione, non parte da un devozionismo umano, terreno, ma viene dall’Alto.
Qui potrete scaricare dei libretti in formato pdf, gratuitamente, che spiegano questa Devozione. Consigliamo anche questo articolo: “Dio vuole la Consacrazione al mio Cuore Immacolato”
Cuore Divino di Gesù io Ti offro,
per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa, in unione al Sacrifìcio Eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno: in riparazione dei peccati e per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del Divin Padre. Te le offro in particolare per i Sacerdoti e la Santa Chiesa.
Dice Gesù all’Anima:
Riposa un poco, figlio mio, dalle preoccupazioni della vita, ed ascolta le parole del mio Cuore, del Cuore di questo Dio di amore e di misericordia che tanto desidera il tuo bene. Dimmi, figlio mio, sei felice? sei contento? Il tuo cuore è in pace? Gode esso, nella sua parte più intima, di quella perfetta stabilità, simile all’immobilità dell’arena, nel fondo degli oceani sconfinati?
Pio XII nell’Enciclica Haurietis Aquas dice:
- «Dinanzi allo spettacolo di tanti mali, che oggi, più che nel passato, travagliano individui, famiglie, nazioni e il mondo intero, dove mai, Venerabili Fratelli, cercheremo il rimedio? Si potrà forse trovare una devozione più eccellente del culto al Cuore Sacratissimo di Gesù, più conforme all’indole propria della religione cattolica, più idonea a soddisfare le odierne necessità spirituali della Chiesa e del genere umano? Ma, quale atto di omaggio religioso più nobile, più dolce, più salutare del culto sullodato, dal momento che esso è tutto rivolto alla stessa carità di Dio? Finalmente, quale stimolo più potente della carità di Cristo — che la pietà verso il Cuore Sacratissimo di Gesù fomenta ed accresce — per spingere i fedeli alla perfetta osservanza della legge evangelica, senza la quale, come ammoniscono saggiamente le parole dello Spirito Santo: – Opera della giustizia sarà la pace -, non è possibile instaurare la vera pace tra gli uomini? ».
Vuoi amarmi davvero? Due cose fa l’amore: procura alla persona amata tutto il bene che le manca e cerca di liberarla dal male che la sovrasta.
ATTO DI CONSACRAZIONE PER TUTTI I GIORNI
Immacolata Regina dei Cieli e Madre mia amabilissima! io……. quantunque pieno di miserie e di bassezze, incoraggiato dal benevolo invito del Cuore di Gesù, desidero consacrarmi a Lui. Però, siccome conosco bene la mia indegnità e la mia incostanza, voglio offrire tutte le mie opere per mezzo delle tue mani materne, affidando alle tue cure il farmi compiere bene tutte le mie risoluzioni.
CUORE DOLCISSIMO DI GESÙ, Re di bontà e di amore, con piacere, con gratitudine e con piena deliberazione del mio animo, accetto questo soavissimo patto di aver Tu CURA DI ME ED IO Te. Voglio che il mio sia tuo; tutto metto nelle tue mani benefiche:
LA MIA ANIMA, la salvezza eterna, la libertà, il progresso interiore, le stesse miserie. IL MIO CORPO, la vita e la salute, TUTTO QUEL POCO DI BENE che io posso e che per me offriranno altri in vita e dopo morte, nel caso che possa servirti:
Ti consacro LA MIA FAMIGLIA, i miei beni, i miei affari, le mie occupazioni, ecc. Quantunque io desideri fare in tutto meglio che posso, tuttavia voglio che Tu sia il Re che dispone, a suo piacere, d’ogni cosa; ed io mi sforzerò d’essere sempre d’accordo, anche se mi dovrà costare, con ciò che disporrà il tuo Cuore amante, sempre desideroso, in tutto, del mio bene.
Desidero, in cambio, o Cuore amabilissimo, che la vita che mi resta non sia vissuta inutilmente. Voglio far qualche cosa, anzi vorrei far molto, perchè tu possa regnare nel mondo. Voglio con preghiere prolungate o giaculatorie, con le azioni di ogni giorno, con le pene accettate con gioia, con le piccole vittorie su me stesso ed infine, con la propaganda, non restare, se è possibile, un sol momento senza fare qualche cosa per Te. Fa che tutto porti il sigillo del tuo regno e della tua gloria fino all’ultimo mio respiro. Fa che esso sia il fermaglio d’oro, l’atto d’amore che chiuda tutta una vita di apostolato fervente. Così sia.
ATTO DI CONSACRAZIONE PERSONALE E DI RIPARAZIONE AL S. CUORE DI GESÙ (di San Claudio la Colombière S.J.)
O Cuore dell’amatissimo mio Gesù, Cuore adorabile e degno di tutto il mio amore, io, acceso dal desiderio di riparare ed espiare le offese sì numerose e tanto gravi a Te fatte, ed anche per non macchiarmi io stesso, per quanto mi è possibile, della colpa di ingratitudine, Ti offro il mio cuore con tutti i suoi affetti, anzi Ti do e consacro tutto me stesso.
O Gesù, amore dell’anima mia, spontaneamente io offro al Tuo Cuore tutto il valore soddisfattorio che potranno avere le preghiere, gli atti di penitenza, di umiltà, di obbedienza e di ogni altra virtù che farò durante tutta la vita, sino all’ultimo respiro: accettali per quanto sia poco e assai misero quello che io Ti offro.
ATTO DI CONSACRAZIONE A MARIA del Montfort e rinnovo
Io, N.., peccatore infedele, rinnovo oggi e ratifico nelle Tue mani, o Maria Immacolata, i voti del mio Battesimo mediante l’Atto di Consacrazione al Tuo Cuore purissimo.
Rinunzio per sempre a Satana, alle sue pompe e alle sue opere e mi do’ interamente a Gesù Cristo, la Sapienza incarnata, per portare la mia croce dietro a Lui tutti i giorni della mia vita. E affinché io gli sia più fedele che pel passato, ti scelgo oggi, o Maria, alla presenza di tutta la Corte celeste, per mia Madre e Padrona.
A Te, come uno schiavo, io consegno e consacro il corpo e l’anima mia, i miei beni interni ed esterni e il valore stesso delle mie opere passate, presenti e future, lasciandoti intero e pieno diritto di disporre di me e di tutto ciò che mi appartiene, senza alcuna eccezione a Tuo piacimento, per la maggior gloria di Dio nel tempo e nell’eternità.
Così sia.
rinnovo della Consacrazione da farsi ogni anno nello stesso giorno, e se non fosse possibile lo stesso giorno, si scelga una data significativa come il 19 marzo, Solennità di San Giuseppe o altra Festa mariana.
Io, N.., peccatore infedele, rinnovo oggi e ratifico nelle Tue mani, o Maria Immacolata, i voti del mio Battesimo e l’Atto di Consacrazione al Tuo Cuore purissimo. Rinunzio per sempre a Satana, alle sue pompe e alle sue opere e mi do’ interamente a Gesù Cristo, la Sapienza incarnata, per portare la mia croce dietro a Lui tutti i giorni della mia vita.
E affinché io gli sia più fedele che pel passato, ti riscelgo oggi, o Maria, alla presenza di tutta la Corte celeste, per mia Madre e Padrona. A Te, come uno schiavo, io riconsegno e riconsacro il corpo e l’anima mia, i miei beni interni ed esterni e il valore stesso delle mie opere passate, presenti e future, lasciandoti intero e pieno diritto di disporre di me e di tutto ciò che mi appartiene, senza alcuna eccezione a Tuo piacimento, per la maggior gloria di Dio nel tempo e nell’eternità. Così sia.
(Roma 23 martii 1952 – Imprimatur Clemente + cardinale Micara)